Il Blower Door Test è un’indagine diagnostica non invasiva che permette di misurare la permeabilità all’aria dell’edificio. Ecco di seguito le fasi dell’intervento:
- Preparazione dell’area di prova
- Montaggio del Blower
- Test e raccolta dati
- Rimessa in funzione dell’appartamento
1. Preparazione dell’area di prova
La preparazione adeguata dell’appartamento prima del test garantisce l’accuratezza e la veridicità dei risultati.
A seconda del tipo di test che deve essere eseguito (metodo 1, metodo 2 o metodo 3) e all’eventuale protocollo da seguire (CasaClima, LEED, BREEAM, PassivHaus, Minergie, ecc.), viene preparato l’appartamento seguendo specifiche e precise procedure.
La preparazione dell’appartamento generalmente viene eseguita dal committente seguendo le nostre istruzioni. Prima del test eseguiamo un’ispezione delle sigillature e controlliamo eventuali mancanze o errori.
Una procedura eseguita, per esempio, prima di un test metodo 1 o di un test metodo 2, è la sigillatura della ventilazione meccanica e la chiusura del tubo di esalazione della cappa della cucina (foto sopra).
2. Montaggio del Blower
Una volta preparata l’area, si procede al montaggio dell’attrezzatura che mette in pressione l’edificio. L’attrezzatura per il test è costituita da:
- un telaio ermetico, formato da un’intelaiatura metallica e un telo in nylon, che viene istallato in una delle aperture dell’edificio (solitamente la porta d’ingresso dell’appartamento da analizzare);
- un ventilatore, montato all’interno del telaio;
- un sistema di controllo e memorizzazione dei dati formato da:
- barometro e termometro,
- tubi con misuratori di pressione,
- trasduttore per la conversione dei valori,
- computer per l’analisi e la raccolta dei dati.
3. Test e raccolta dei risultati
Il ventilatore, una volta azionato, crea una differenza di pressione all’interno dell’appartamento rispetto all’esterno o viceversa. Per mantenere la differenza di pressione il ventilatore deve scambiare una certa quantità d’aria. Quest’aria, divisa per il volume dell’edificio, restituisce il valore η50, ovvero il numero di ricambi aria in un’ora necessari per mantenere tale pressione all’interno di tutto il volume. Il valore η50 è tanto più basso quanto più alta è la tenuta all’aria dell’immobile. Il ventilatore è collegato ad un pc che elabora i valori di η50 alle diverse pressioni e li memorizza per l’analisi finale dei dati e la redazione dei report.
4. Rimessa in funzione dell’appartamento
Alla fine del test tutte le operazioni di preparazione eseguite vengono ripercorse a ritroso. Vengono rimosse tutte le sigillature su aperture e tubazioni ed eventuali guarnizioni temporanee dai camini e vengono riportati allo stato di esercizio eventuali impianti spenti. Il proprietario di casa, al termine del test, troverà l’edificio nel suo stato originale.
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Aggiornamento: 24 Giugno 2019