La tenuta all’aria dell’involucro si ottiene generalmente posando uno strato di tenuta verso il lato interno della parete. All’esterno invece si posiziona uno strato di tenuta al vento per impedire che aria umida e fredda possa penetrare all’interno dell’edificio.
Attraverso il blower door test riscontriamo eventuali perdite negli strati di tenuta ed indichiamo come intervenire per risolvere il problema.
Come garantire la tenuta all’aria?
Per garantire la giusta tenuta all’aria dell’edificio forniamo ai progettisti consulenze alla progettazione e affiancamenti ai progetti definitivi ed esecutivi. Affianchiamo imprese e costruttori nella fase di posa eseguendo controlli e collaudi.
Nelle ristrutturazioni di edifici con struttura in latero-cemento, per esempio, consigliamo spesso di eseguire rinzaffi in corrispondenza del nodo solaio-parete, prima del getto dei massetti, così da escludere eventuali perdite non eliminabili con il solo intonaco interno. Negli edifici in legno, facciamo nastrare tutto il perimetro superiore dei locali. Nella parte inferiore, in corrispondenza dei solai, facciamo posare teli angolari che vengono nastrati alle pareti e annegati nel getto.
La tenuta all’aria dell’involucro va garantita anche in corrispondenza del passaggio di canaline elettriche (es. luci esterne o impianti climatizzazione) o di raccordi di impianti idrico-sanitari. Poniamo attenzione agli elementi passanti già in fase di consulenza alla progettazione, nonché durante l’assistenza alla direzione lavori. Con il blower door test verifichiamo che nei punti critici non ci sia perdita di pressione.